Smettetela di fare film sui videogiochi!

[Attenzione: questo articolo vuole essere esclusivamente uno sfogo... no, siamo sinceri: questa è la realtà]

Dopo aver visto Game Therapy (che da adesso verrà chiamato Merd Therapy) ho deciso, anche se cinema non fa parte delle rubriche che tratto, di fare un excursus sulla infame categoria dei film che trattano i videogiochi.
Partiamo appunto da Game Therapy... ops Merd Therapy... il film è uscito nelle sale nel 2015, interpretato da vari youtuber tra cui Favj e Clapis. Fin dall'inizio sapevo che sarei andato incontro a uno strupro agli occhi ma, sapendo che Favj tratta di videogames, speravo che almeno fosse un film con le giuste citazioni e le giuste argomentazioni. Ebbene no! Ancora una volta siamo andati incontro all'ennesimo fallimento (e in questo caso possiamo dire catastrofe) del cinema che vuole raccontare il mondo videoludico. A me Favj non piace come youtuber, ma essendo i videogames il suo "pane" speravo vivamente di non andare incontro a un film così poco rispettoso. Forse è questo il punto focale della discussione: non esistono film belli sui videogiochi (a parte alcuni, e spero di riuscire a citarli tutti in questo articolo) perché il cinema non riesce a trattare in maniera seria questo argomento.

Partiamo dicendo che, come primo punto, Merd Therapy è la copia mal riuscita di un film a mio parere molto bello (non un capolavoro ma bello): eXistenZ di David Cronenberg del 1999, la trama è totalmente scopiazzata da questo film, in poche parole un'invenzione riesce a far entrare il proprio corpo in un videogioco, creando così un'esperienza quasi reale e mortale; ovviamente ci sarà l'infiltrato di turno che creerà danni all'interno del gioco (vi torna a voi che avete visto Merd Therapy?... conoscevate eXistenZ?... uscito 17 anni fa?...).
Ecco, detto ciò iniziamo con la lista di cose che veramente fanno imbestialire. Partiamo dicendo che Clapis e Favj sono i peggiori attori che abbia mai visto, il primo sembra che sta recitando in un film porno di quelli brutti, il secondo parla una lingua tutta sua (penso quella di Pingu) che solo Clapis riesce a comprendere.

Ecco un tipico dialogo del film:

F: "Ascalappi, schilipoti abusali?"
C: "Vuoi che ci vediamo alle 10 allora?"
F: "Barrichello orso Yoghi fischiola shot"
C: "Ok, ok sarò puntuale... al solito posto?"
F: "Noot noot!"
C: "Perfetto!"

Continuiamo parlando dei "bellissimi" costumi del duo, anzi facciamo un bel confronto fotografico:

 

(Sopra Favj e Clapis nel film, sotto un cosplay qualunque)
Come potete vedere già solo grazie a due foto si riesce a capire quanto sia terribilmente irrispettoso nei confronti di chi, in questo campo, ha una vera passione. Per chi non l'ha visto può pensare che il film sia una parodia, o comunque comico... no!... cioè si ma non volutamente!
Per farla breve, oltre ad aver violentato con forza Assassin's Creed e eXistenZ, Merd Therapy non si è tirato indietro dallo stuprare con foga: Uncharted, GTA, Call of Duty e il film Nirvana. Non vi dico i buchi di trama che la pellicola presenta, più che buchi si tratta di voragini che nemmeno Ferrara e Adinolfi insieme riuscirebbero a riempire.

Ma torniamo a noi: perché non esistono film belli che trattano videogames? È possibile che chi segue con amore il mondo dei videogiochi non merita dei prodotti cinematografici decenti sui suoi beniamini?

L'ennesima prova di film brutto uscito ultimamente è Pixels che vanta un cast stellare: Adam SandlerKevin JamesJosh GadPeter DinklageMichelle MonaghanBrian CoxAshley Benson e Jane Krakowski. Questo film tratta di un'invasione aliena che utilizza i videogiochi anni 80 come arma contro la Terra tra cui: TetrisPac-Man, Space Invaders, Q*bert, Donkey Kong, Centipede e molti altri; vanta degli effetti speciali bellissimi, che ripropongono davvero bene i personaggi di quegli anni, ma anche qui siamo incontro a un plagio mal riuscito di una puntata di Futurama (Il Gioco Del Se Fossi, 3° stagione episodio 18), e all'ennesimo "pacchetto" che punta tutto al fattore nostalgia (di quei giochi), tralasciando trama, creatività e coerenza. Incredibilmente i 5 minuti del corto di Futurama riesce meglio nell'intento che tutto il film di Chris Columbus

pixelspacman-fi 

Uno dei punti focali, dove si capisce chiaramente che la trama non ha alcuna logica, è il momento in cui Adam Sandler (tecnico di tv ex campione di videogame) riesce a sparare meglio di un folto gruppo di marines americani, ok possiamo usare la scusa che lui "conosceva il codice del gioco" ma perché questo dovrebbe dargli delle conoscenze reali su come si utilizza un'arma? E perché un tecnico tv dovrebbe essere più agile e allenato di un gruppo di militari tanto da riuscire a rincorrere i nemici sparando come un cecchino? E vai con un altro stupro al mondo videoludico e ai suoi fan.

Se sono riuscito bene a capire il problema è che chi fa film sui videogames vuole puntare tutto sul fattore "affezione ai personaggi o al gioco" senza curare minimamente trama e idea. Eppure già anni fa si era capito che questo sotterfugio non funziona, come il film di Mortal Kombat e quello di Street Fighter (1994 e 1995) entrambi con fastidiosissimi errori sui personaggi e sulla storia, che invece viene presentata in tutt'altro modo nel gioco. Lo stesso vale per Mario Bros (1993), D.O.A.: Dead or Alive (2006), Hitman (2007) Tomb Raider 1 e 2 (2001 e 2003) tutti con gli stessi difetti. Ma se possiamo salvare i film degli anni 90, essendo tra i primi che sperimentano queste trasposizioni (tenendo conto che, oltretutto, i giochi di 20-30-40 anni fa avevano una trama limitata) com'è possibile che nel 2016 ancora non si riesce a fare una trasposizione significativa?
Io credo che ancora si pensi che i videogiochi siano una cosa per bambini e immaturi, e purtroppo questa visione ci sta privando di film che potrebbero essere bellissimi, oltretutto avvicinando gli appassionati di cinema a quelli dei videogiochi, che in molti casi vogliono esattamente la stessa cosa: una storia appassionante, bella da vedere e che ti lasci delle emozioni.

Per fortuna, alcune perle che trattano l'argomento videoludico o che ci si avvicinino molto ci sono: tornando negli anni 80/90 ci sono titoli come Nirvana, WarGames, Tron e Il Piccolo Grande Mago dei Videogiochi (film che è una specie di spot lungometraggio della Nintendo).

Incredibilmente alcuni cartoni animati riescono davvero a fare delle belle citazioni a videogiochi, come in Gravity Falls, BMO personaggio di Adventure Time, Futurama, Gumball.

Adventure-Time-Season-5-Episode-17-BMO-Lost

Un film che ci tengo a citare, perché davvero riesce bene nell'intento di simulare un videogioco, è Scott Pilgrim vs The World (film del 2010 tratto dall'omonimo fumetto) che vanta oltretutto una colonna sonora pazzesca, ma se ci fate caso nessuno dei titoli che salvo è una trasposizione di un videogame ma, esclusivamente, parlano di videogames.

So che ho saltato molti titoli, sia belli che brutti e chiedo venia; presto dovrebbero uscire i film tratti da The Last of Us (di cui abbiamo già parlato qui) e il primo Assassin's Creed (con il candidato all'oscar Michael Fassbender), entrambi due capolavori (anche se Assassin's Creed è un capolavoro solo per la trama a mio parere) ... Che sia finalmente arrivata la fine di questa serie di prodotti brutti?... Finalmente avranno capito che i videogiochi sono una forma d'arte e vanno rispettati nelle loro trasposizioni? Speriamo di si, perché io mi sono rotto di andare al cinema con la vaselina in tasca.

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