Truel1f3 - Jay Kristoff

Ed eccoci arrivati al volume conclusivo della Lifel1k3 series di Jay Kristoff. Come per le recensioni dei primi due volumi ringrazio tutta la squadra con cui abbiamo dato vita a questo review party. Trovate le loro recensioni nei rispettivi blog!

 

 

Truel1f3, così come gli altri due volumi della saga, ha un ottimo ritmo, incalzante, mai noioso e di conseguenza risulta scorrevolissimo. Se dovessi fare una classifica tra questi tre volumi direi che il secondo, Dev1ate3, è stato quello con il ritmo più altalenante, mentre Lifel1k3 Truel1f3 si leggono tutto d'un fiato.

Il volume è ben congegnato e tutti gli archi narrativi iniziati nei primi due capitoli della saga trovano la loro conclusione. Ritroviamo quindi tutti i personaggi che avevamo salutato in Dev1at3 alle prese con scontri che in questo ultimo capitolo diventano di proporzioni mondiali. Se ricordate infatti avevamo lasciato i nostri personaggi alle prese con una serie di testate nucleari pronte a esplodere. Fin dalla prima pagina dunque siamo catapultati in medias res.

Anche in questo ultimo capitolo il POV rimbalza tra i diversi personaggi. Gli sguardi privilegiati sono quelli di Ezekiel, Lemon e Cricket, mentre quello di Eve viene volutamente trascurato come accadeva già nel secondo capitolo. Eve infatti viene vista dagli altri, ma non apprendiamo mai i fatti dal suo punto vista, cosa che invece avrei apprezzato, soprattutto sul finale. Cosa pensa Eve? Perché agisce in un certo modo? Possiamo solo dedurre le risposte a queste domande, ma non abbiamo più accesso alla mente di Eve già da Lifel1k3. Il suo comportamento è quello più problematico e poco chiaro, e per questo sarebbe stato interessante apprendere i suoi processi mentali.

 

Se tutto il libro è una goduria nonostante il punto di vista mancante di Eve, il finale lascia un po' delusi. Kristoff ci ha abituati a colpi di scena clamorosi e plot twist incredibili. Poco prima del finale le possibilità percorribili sono veramente tante. Siamo di fronte a uno scenario che offre veramente tante opzioni e non vedevo l'ora di sapere cosa avrebbe orchestrato zio Jay. E invece in questo caso non osa e sceglie la soluzione più banale e scontata che si poteva scegliere. Forse per accontentare tutti? Forse perché il target di questa serie è piuttosto giovane? Non lo so, ma resta il fatto che la scelta comoda non mi ha soddisfatto per nulla, soprattutto quando c'erano alternative succulente servite su un piatto d'argento.

 

 

E dunque, che dire? Per me, che non amo particolarmente il genere sci-fi, la Lifel1k3 series è stata una bellissima sorpresa. Ho divorato tutti e tre i volumi in pochissimo tempo, li ho trovati a dir poco avvincenti e, una volta iniziati, non sono più riuscito a staccarmi. Non è una serie perfetta, ma è stupenda nonostante i difetti. Mi sono affezionato molto ai personaggi, soprattutto Lemon e Cricket che mi rimarranno per sempre nel cuore per la loro dolcezza e ironia. Il bilancio quindi è estremamente positivo e consiglio la lettura di questa serie a chiunque, sempre tenendo presente che è rivolta ad un pubblico giovane.

Ringrazio Mondadori Oscar Vault per avermi inviato questi volumi in omaggio! Grazie 🙂

VENI VIDI LIBRI

 

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